mercoledì 29 agosto 2012

Caro diario...

Siamo agli ultimi giorni di ferie e a pensarci già sono stanca!
Ma non voglio tediarti oh mio diario.
Ieri sera ho avuto dieci minuti di chat divertentissima con mamma Livia e il piccolo Mattia!
Te li ricordi caro diario?
Livia e' la ragazza protagonista di un altro post ( ma allora non la chiamai con il vero nome); il post della telefonata al cardiopalmo sull'annuncio della sua gravidanza.
Livia e Mattia mi mandano spesso foto e salutini (come altre pazienti del resto).
Ieri sera mi arriva una foto in costume di Mattia (che fisico il ragazzo!) che mi annuncia che sta per andare al nido e parte con"ciao zi'!".
"oh mannaggia!" scrivo io ( in realtà non scrivo cosi' ma non voglio esser censurata) , già al nido il mio piccoletto!
Poi mi manda una foto con gli occhiali a forma di cuore " mi fai venire gli occhi a cuoricino"
A quel punto mi scateno io ! Mando una foto con me e degli occhiali a forma di bicchiere di drink "la tua vista mi fa ubriacare!" e poi a forma di pallone " ti guardo e vado nel pallone!".
Livia scrive" me fai ammazza'! Ho la ginecologa più fica de tutti!" e io si " matta sfasciata!".
Che ridere!
Caro diario che bello che non si dimentichino di me queste mamme una volta finita la gravidanze che bello ridere con loro!
Non sono tipa da "darsi un tono", capisco chi ho di fronte e mi comporto di conseguenza, quando poi mi capitano delle simpaticone come Livia vado a nozze!
Si può esser serissimi e professionali pur ridendo come pazzi!
Caro diario, ti ho scritto per dirti che le ferie stanno finendo e si ricomincia con le levatacce, le notti senza dormire e tutto il resto, pero'per per fortuna io mentre lavoro mi diverto e quindi più di tanto non mi pesa.
Ricordo sempre quella frase "fai un lavoro che ti piace e non lavorerai nemmeno un giorno in vita tua"...
Con questo ti saluto, vado in spiaggia!

domenica 26 agosto 2012

Un'ostetrica mancata?

La dicotomia ginecologo/ostetrica mi ha sempre lasciata indifferente.
Siamo figure diverse ma complementari, questo e' il mio "verbo".
Spesso mi prendono in giro, mi dicono che sono un'ostetrica mancata o che sono un ginecologo assai atipico.
L'ho scritto tante volte, mi piace la sala travaglio!
Mi piace entrare in comunicazione con le persone, farle sorridere, ascoltare i loro racconti.
Ho scambiato per un bar l'ospedale? In un certo qual senso si, perche' del Travaglio mi interessa soprattutto il lato umano.
L'andamento ostetrico lo lascio alle signore di casa, le ostetriche, donne meravigliose, che non finiro' mai di ringraziare.
Paradossalmente mi trovo molto più in accordo con loro che con i miei colleghi, ammiro il loro sorriso sempre stampato anche dopo una notte di lavoro, ammiro la calma e soprattutto l'amore ed il rispetto per la fisiologia dell'evento che assistono.
Io mi siedo in un angoletto e le guardo, mi fanno a volte anche divertire, con le loro posizioni antalgiche, i loro massaggi, le loro docce calde, le passeggiate e i mantra...
Ammiro la pazienza, che forse a me manca, sopportare ore e ore di lamento, a volte di grida, non mollando mai, non perdendo la pazienza ( io in certi casi mi defilo immediatamente!).
Non parliamo di quando le vedo assistere i parti, li' vado in estasi! I loro oli lubrificanti, i massaggi, le parole dolci...
Dovevo fare l'ostetrica? No no, assolutamente no, io amo il mio lavoro, amo la chirurgia, amo risolvere problemi e complicanze... Ma il mio amore per gli angeli della sala parto e' atavico.
Forse perche' all'università ho passato piu' tempo con le ostetriche che con mia madre, passavo con loro i miei giorni e le mie notti, quindi mi confidavo, piangevo, ridevo e mi lasciavo con tanta modestia insegnare il loro lavoro.
E' inutile negarlo e chi lo fa mente spudoratamente, l'ostetricia (non la ginecologia) a noi la insegnano le ostetriche e non i nostri professori, i segreti della nascita sono loro patrimonio e ho appreso da loro tutto quello che so, a partire dalla mia prima visita in Travaglio dove senti solo il famosissimo "caldo umido" e basta ( espressione che si usa per dire che non ci hai capito nulla).
Amo confrontarmi con loro, prendere le decisioni insieme senza fare il dottore della situazione "tu zitta comando io!"
Quello che pero' mi vanto di aver appreso da loro, oltre che il mestiere, e' la calma, la grazia, i modi gentili e la pazienza, che per fortuna oggi sono mie doti.
E' stranissimo, sono tanto nervosa, irascibile e frettolosa nella vita quanto invece calma, paziente, silenziosa nel lavoro.
Questo post e' per loro, le mamme di tutte le mamme!
Grazie!

sabato 25 agosto 2012

No alla medicina sul web

Me lo sono sempre chiesta: perché tante donne pongono sul web domande inerenti la medicina?
Non parlo di "domande semplici", ma di vere e proprie problematiche inerenti la loro salute sia in gravidanza che non.
Dico: ma perché non telefonano al proprio ginecologo?
Personalmente se una pz andasse a porre domande su internet crederei di aver sbagliato qualcosa: di non esser stata esaustiva nelle mie spiegazioni o peggio di non aver creato una vera empatia...
Lo dico sempre " il mio telefono e' acceso giorno e notte, chiamate me, non mi di disturba mai".
Allora che succede? Non si fidano di noi medici? Ci mostriamo "scocciati" allo squillo del telefono?
Il rischio e' grande, non porre bene le domande e peggio ancora, porle ad un utenza non medica, che risponde in base al "sentito dire" o alle "personali esperienze". A noi insegnano che "non esistono le malattie ma i malati" e quindi gia' spesso al telefono non riesco a rispondere a certi dubbi.
Mi spiego meglio: se mi si dice " ho un dolore addominale" io posdo farti tante domande e in qualche modo, da ginecologo, riuscire ad orientarmi, ma non sempre e' cosi' per cui se mi rimane anche il minimo dubbio consiglio di recarsi al pronto soccorso...
 Meglio una visita in piu' che una in meno.. .appunto per questo dico di non inviarmi sms, e' difficile spiegarsi a voce, figuriamoci con un sms... Non e' cattiveria, ma professionalita'.
Eppure leggo domande serissime sul web... Dolori dopo amniocentesi, perdite ematiche, sintomi generali anche gravi.
Perche' ?
Signore, chiamate noi, e se vi sembra di cogliere indisponibilita' cambiateci, siamo tantissimi!
Non affidate la vostra salute al web, all'amica o al detto popolare!
Un abbraccio!

giovedì 23 agosto 2012

Ti sei fatta il pap test?

Non amo la demagogia e non sto qui, come già dichiarato, a dispensare consigli o cercare pazienti, ma una domanda ve la devo fare?
Avete fatto il pap test?
Che mi e' preso per far questa domanda?
Semplicemente ho visto pochi giorni fa un cancro del collo Dell utero in uno stadio avanzatissimo e in una donna con poco piu' dei miei anni.
Lo sconforto in questi casi e' inevitabile, proprio perché stiamo parlando di un cancro evitabile!
 Lo screening di massa ha portato a ridurre tantissimo l'incidenza di questa neoplasia,,che al giorno d'oggi per fortuna vediamo molto poco, ma quelle poche volte io mi sento una "fallita".
Come e' possibile a 40 anni non aver mai fatto un pap test?
Soldi? Esistono i consultori
Tempo? Ci vogliono pochi minuti e non lo devi mica fare tutti i mesi!
Ero cosi' triste qualche giorno fa mentre visitavo questa donna... Oramai inoperabile e ahime' a meno del miracolo senza speranze... A 40 anni... Per non aver fatto un misero pap test nemmeno una volta in vita sua!
Forse e' colpa nostra ? Forse non vi viene spiegata l'importanza del pap test...
Allora io a costo di risultare pesante chiedo a tutte "ma tu lo sai a cosa serve il pap test?" e poi parto con la manfrina...
Orsù ragazze! Se non lo avete ancora fatto e' questo il momento per prenotate il vostro pap-test!
Oggi non si parla di bimbi... Ma la vita di un ginecologo e' anche questo... Oltre la vita esiste anche il suo opposto...
Buona giornata a tutte!

martedì 21 agosto 2012

Francesco

E' un bimbo "speciale" figlio di una mamma "speciale" che non ha voluto fare diagnosi prenatale perché avrebbe in ogni caso scelto la vita...
Sono stata cosi' in apprensione in attesa della conferma dei nostri sospetti, che purtroppo si son rivelati fondati...
Ma lei e suo marito sono persone uniche, di una dignità ed un coraggio che al giorno d'oggi e' raro trovare.
Francesco e' stato fortunato a nascere in una famiglia cosi', perché avrà bisogno di tante attenzioni in più di "un bambino qualunque".
Vorrei scrivere tante cose su sua madre , ma basta dire che ogni volta che la ho vista mi sono in un istante ricordata del perché ho scelto questo lavoro.
Forza Francesco!

domenica 19 agosto 2012

E anche Sabrina ha partorito

Squilla il telefono... (che novita'...)
Dall'altra parte sento piangere "dottoressa sono Sabrina... E' andato tutto come diceva lei! Ho partorito! Ho rotto il sacco e come ha detto lei non sono corsa in ospedale, mi son fatta una bella doccia, poi sono andata in ospedale, ero a 4 cm e in tre ore ha partorito, tutto bellissimo!
Grazie , grazie, le voglio bene!"
Ihiihiji! Pure io ti voglio bene e non poteva che esser un successo!
Uno perche' ti ho seguita io ( va be' fatemela
 credere ogni tanto!), due perché ci abbiamo creduto tanto! Nonostante tutto e tutti... Auguri Sabrina! Come vedi non era vero che senza me non avresti partorito!!!!
Ok, passO e chiudo, vado a fare un tuffo in mare!

giovedì 16 agosto 2012

Ferie!

E finalmente sono arrivate le ferie!
Un anno vola ma pesa e ne ho davvero bisogno, gli ultimi giorni sono stati faticosissimi, soprattutto in virtu' della mole di turni da fare...
E' classico negli ospedali nei mesi estivi ritrovarsi a fare un numero di guardie assolutamente non " legale" e soprattutto " umanamente sostenibile".
Per poter a dar tutti in ferie chi rimane " sputa sangue", e chi paga le conseguenze oltre noi?
I pazienti ovviamente...
Personale ovunque ridotto all' osso, il blocco dei turn over fa si che chi va in pensione non venga sostituito, cosi' ovunque rimaniamo in numero esiguo, scarso durante l anno irrisorio, assolutamente insufficiente nei periodi di ferie.
L' utenza lamenta attese ai pronto soccorsi, nei reparti, tutto vero, ma la colpa non e' nostra, noi siamo soli a coprire "tutto" reparto, ambulatori, sala parto, sala operatoria... Stiamo anche 24 ore chiusi in ospedale senza riuscire nemmeno a pranzare o cenare, e questo per cercar di far imbarcar alla barca il meno acqua possibile...
Ci pensavo qualche notte fa, dopo le mie 12 ore di guardia la notte vengo richiamata in reperibilita' dal collega... Alle 5 eravamo ancora su un tavolo operatorio e io morivo dal sonno, sbadigliavo.. E' giusto tutto questo?
Chi decide i tagli alla sanita', farebbe curare sua figlia a una che sta lavorando da 24 ore senza fermarsi un attimo?
Perche' noi medici dobbiamo sacrificarci cosi'? Per non far chiudere ospedali fare anche 10 notti in un mese ? Perche' l utenza deve sentire cosi' pesantemente questi tagli?
Ma un paese che non puo' piu' "curarsi" non e' un paese che lentamente ma inesorabilmente affonda?
Se viene a mancare un bene primario come la salute per me non andiamo piu' in nessun posto...
Come mi arrabbio!
Le persone pensano che le attese in ospedale dipendano dal medico che sta facendo il riposino ( me lo ha confermato una persona molto maleducata qualche giorno fa), le dicevo che andavo in ferie e lei " non ci possiamo ammalare ad agosto!" come se poi questa persona non fosse in ferie!
Ma davvero credete che la colpa sia nostra? A parte che gli ospedali non chiudono mai nemmeno ad agosto...
Io da oggi sono in ferie e non ho nemmeno avuto il tempo di prenotare una vacanza...
Sono stata chiusa in ospedale e non riuscivo mai nemmeno a pensare alle vacanze,figuriamoci a prenotarle!
 Voglio solo riposarmi!
Va be' oggi mi son sfogata, perdonate,ma e' un tema, la mia e vostra salute, che ho molto a cuore!
Il mio ultimo giorno di lavoro ha visto venire al mondo Valeria, figlia di una mia amatissima paziente, Francesca e Francesco!
Buona giornata a tutti!

domenica 12 agosto 2012

La Hola per Tommaso

A volte il tifo da stadio ci fa un baffo!
 Questa notte alle 3 (meglio sarebbe dire mattina) ad aspettare Tommaso c'erano forse 40 persone tra parenti ed amici, cosa che non mi spiegherò mai, dato che mi piace il parto come evento da vivere nell'intimità tra moglie e marito... ma il mondo è bello perchè è vario!
Tutti fuori dalla sala travaglio, tutti in ansia, tutti in trepidante attesa.
Il piccolo non si è fatto tanto attendere, mamma e papà sono entrati alle 21 e per un primo figlio è assolutamente da definirsi un travaglio rapido.
Complimenti al papà che è stato tutto il tempo a massaggiare la schiena della nostra amica travagliante, con calma, sorrisi e parole rassicuranti, il che a voi sembrerà normale, ma sempre a Roma stiamo e a volte è difficile trattenere le risate con parenti incitanti in maniera che definiremo, ehm ehm quanto meno "folcroristica", del tipo "dajeeeeeeeeeeeee, dajeeeeeeeeeeeeeee, spigneeeeeeeeeeee!" ihihihihhi!
Lei è stata di una dignità e forza incredibili, non un lamento, non un grido...
Bravissima alla nostra Claudia, l' ostetrica, che ha assistito Tommy di 4 chili senza episiotomia e senza nemmeno poi la necessità di un punto (appare chiaro che come al solito io guardavo e basta).
In sala parto ovviamente è entrato solo il papà, ma appena Tommaso è nato ed ha pianto,  fuori sembrava lo stadio Olimpico! applausi,  "braviiii!" e via dicendo...
Riaccompagnata lei in sala travaglio per le due ore di osservazione con il bimbo tra le braccia abbiamo fatto, uno alla volta, entrare tutti a dare il benvenuto a Tommaso... ho contato 40 persone!
Ricordo ancora invece una mia paziente che venne a partorire dicendo ai genitori che andava all'IKEA, per poter stare serena con suo marito e non generare ansie in nessuno.

Anche questa notte è passata...

Buona giornata a tutti!